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CALCATA

Calcata è un borgo unico, un’antica rocca medievale che si erge su uno sperone di tufo circondata dal fiume Treja e dalla sua Valle. Un gioiello dell’Agro Falisco, al termine della Tuscia Viterbese e a due passi da Roma. Superata l’antica porta che noi chiamiamo "bocchetta", il tempo si ferma, le macchine non possono salire e si può ancora vivere un tempo lento.  Le stradine a ciottoli, i vicoletti, i tantissimi gatti in ogni angolo, un posto autentico nelle sue contraddizioni, abitato da noi, una comunità di persone provenienti da tutto il mondo accomunate dalla scelta di vivere qui nonostante le sue scomodità e le sue difficoltà, un macrocosmo nel microcosmo, tante realtà che convivono e che concedono la possibilità di aprire la mente a tantissimi orizzonti nuovi e diversi. Un’esperienza unica, che ha cambiato le nostre vite e che vogliamo condividere con voi. Vogliamo farvi conoscere Calcata come la viviamo noi, permettervi l’incontro con le persone prima di tutto, guidarvi nella sua bellezza paesaggistica e naturalistica senza spazio e senza tempo, passando per i racconti sulla sua storia risalente ai Falisci che ci hanno lasciato numerosi siti archeologici dove toccare con mano un tempo antico, per arrivare alla scoperta degli studi d’arte e creatività disseminati ovunque nel borgo appunto noto come “Il borgo degli artisti”.

Ma questa commistione di persone, con tante visioni ma unione di intenti, questa apertura alla convivenza con la diversità da dove nasce? Da una comunità di coraggiosi, hippie, artisti, persone che hanno scelto negli anni ‘70 di ripopolare questo paese lasciato dagli abitanti originari e dargli una vita nuova; anche a queste persone dobbiamo la possibilità di continuare a vivere questo luogo unico al mondo e a queste persone va la nostra gratitudine.

Venite a scoprire Calcata, prendetevi il tempo per farlo, per fermarvi a fare due chiacchiere, per lasciare in tasca il telefono e sedervi con noi nella piccola piazza che accoglie tutti.

Noi vi aspettiamo.

PARCO VALLE DEL TREJA

Nel cuore del Lazio, tra le antiche terre dei Falisci, si cela un luogo dove natura e storia danzano insieme, tra i paesi di Calcata e Mazzano Romano, sorge il Parco Regionale Valle del Treja. 650 ettari di pura natura si dipanano lungo le rive del fiume Treja, mentre le Forre, pareti di roccia vulcanica, tipica conformazione di questo territorio, raccontano storie antiche scolpite dal corso delle acque. E proprio qui incastonate tra i tesori del Parco si trovano le cascate di Monte Gelato, nel comune di Mazzano Romano ma raggiungibili da Calcata attraverso i sentieri.

Una passeggiata in questo paradiso naturale è un viaggio attraverso i secoli, un'immersione totale nella bellezza selvaggia e nei segreti sepolti dall'antichità. Natura incontaminata, biodiversità di Flora e Fauna da preservare.  Ma questo territorio è anche ricco di storia. Le terre del Parco hanno visto nascere e fiorire l'antica città di Narce, importante centro culturale in epoca Falisca. I resti delle necropoli e delle vie di comunicazione falische parlano di una civiltà perduta tra la florida vegetazione della valle.

Perdetevi tra i sentieri del Parco, con le guide esperte del nostro territorio che vi accompagnano in un percorso di rigenerazione e conoscenza durante il quale vi immergerete non solo nella bellezza della natura, ma anche nella grandezza di un passato che vive ancora in questo luogo dove il tempo sembra essersi fermato.

L’AGROFALISCO

“L’Agro Falisco si trova nel cuore dell’Alto Lazio, tra Roma e la Tuscia Viterbese. È una destinazione piena di bellezze naturalistiche, come le forre, i Monti Cimini e i suggestivi borghi sospesi. Se ami l’outdoor e il trekking, qui trovi percorsi naturalistici da fare a piedi e in bici, l’antica Via Amerina e il Cammino Tuscia 103. Siamo nel Biodistretto della Via Amerina e Forre, che tutela un florido patrimonio naturale di biodiversità. Ci sono tantissimi produttori agricoli biologici e di qualità,
in cui scoprire tradizioni e sapori locali. InAgroFalisco è il portale turistico ufficiale della DMO del Biodistretto della Via Amerina e delle Forre.
Che cosa fa il Bio distretto?
• Salvaguarda l’ambiente;
• Valorizza il biologico e i saperi locali;
• Potenzia la transizione energetica e agroecologica
• Compie azioni di economia circolare;
• Sviluppa il turismo sostenibile.”
Fonte:
www.inagrofalisco.it

OPERA BOSCO MUSEO D'ARTE NELLA NATURA

Opera Bosco, Museo di Arte nella natura, inaugurato nel 1996, fa parte dell’Organizzazione Museale Regionale del Lazio dal 1997. E’ un museo-laboratorio all’aperto di arte contemporanea su quattro ettari di bosco all’interno del Parco Valle del Treja a Calcata. Sessanta installazioni, realizzate con il materiale stesso del Bosco. Un Bosco poetico dove gli artisti, nella realizzazione delle opere, estendono il concetto di estetica all’ecosistema e alla biomassa. 

"Opera Bosco Museo di Arte nella Natura, un intervento nel cuore della natura con l’attenzione di non disturbarla, la natura, perché tutto avviene senza smottare la terra e gli alberi e tutto si realizza col materiale della natura, sicché tutto è destinato a celebrarsi in attesa del suo naturale decadere. Ed è proprio la sensazione di imminente scomparsa che da al tutto il denso sapore di poesia, quello d’una poesia che lascia anche al bosco il diritto di pensare, di essere libero e, forse, di potersi salvare".

Philippe Daverio

 www.operabosco.eu

MUSEO DELLA CIVILTA’ CONTADINA

"Entrando nel Museo della Civiltà Contadina di Calcata abbiamo la sensazione di ritrovarci in un’antica cantina. Questa è la caratteristica principale dell’allestimento: lo scopo è quello di far sentire il visitatore in un contesto semplice e sincero.Gli oggetti e l’atmosfera che troverete nel museo sono quelli che da sempre caratterizzano la cultura contadina. Un luogo di memoria locale e collettiva. Il museo è gestito da Ercole Di Sora, con l’aiuto di suo figlio. È lui che si occupa di recuperare nuovi utensili e macchinari che accrescono sempre di più la collezione. Il museo oggi contiene circa 500 strumenti, utilizzati sia nella vita domestica sia in campagna e nei campi dell’Agro Falisco e del viterbese.Tra questi il più antico è la gramola per sfilare la canapa del ‘600. Altri esempi sono il banco da arrotino, la separatrice per cereali e la sedia del barbiere dell’800, che veniva utilizzata anche dai dentisti. Il Museo della Civiltà Contadina si trova nella chiesa sconsacrata di S. Giovanni decollato, situata nell’omonima piazza nel centro storico di Calcata."

Fonte www.inagrofalisco.it

BEKI BIO

A Calcata esiste da anni una realtà attenta alla riduzione dell’impatto ambientale e al rispetto del territorio. Beki Bio si propone di supportare tutti nella conoscenza di prodotti ecologici che rispettano la nostra valle. L'impegno di Beki Bio è volto a sensibilizzare la comunità sull'importanza di utilizzare prodotti che non danneggino l'ambiente, contribuendo così alla conservazione del nostro prezioso ecosistema.